Odio i film con i bambini. Non ce la posso proprio fare, è più forte di me. Ad esclusione di alcuni rarissimi casi, me ne tengo lontana il più possibile. Non me ne frega niente del 3d. E' divertente, se ben realizzato, ma non cambia affatto le mie esperienze cinematografiche (A MENO CHE non venga proiettato in un cinema Imax). Le robe fantasy al 90 per cento mi fanno schifo. Hugo è come un mix letale di tutto quello che ho appena elencato. Quando fu annunciato il progetto, mi disperai. Se da un lato ha senso che un'amante del cinema a 360 gradi come Scorsese volesse sconfinare in territori a lui sconsociuti, dall'altro viene da pensare: perchè? perchè? Avevi bisogno di soldi, Martino?
Però... alla fine... è Martin Scorsese. Non si può giudicare a priori. Ci deve essere un senso in questo film se ha deciso di girarlo. E comunque già si vede che l'impianto visivo del film è da lacrime (di gioia, di sindrome di stendhal, di bellezza) quantomeno nelle parti 'a teatro'. Anche il cast - da Christopher Lee a Ben Kinglsey, passando per un forse troppo fumettistico Sacha Baron Cohen e un (hello, there) Jude Law in ottima forma, accompagnati dalla giovane promessa dalla faccia sveglia, Chloe Moretz - pare ineccepibile. Però certo che un progetto diverso poteva sceglierlo (proprio non mi va giù). Confido comunque nel Maestro (che lui sì, che si può chiamare maestro, in un mondo che abusa di questo termine in maniera irresponsabile) e nelle sue capacità di narratore. Non c'è ancora una release date per l'Italia, il film uscirà il 23 novembre in America e a seguire nel resto del mondo per sfruttare - ovviamente - le festività natalizie / hannukah / saturnalia.
Enjoy the trailer.
Ps. cazzo però, i 30 seconds to mars nel trailer NO.
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