venerdì 28 gennaio 2011

Shepard Fairey . A Private Collection @ Mondo Bizzarro Gallery

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Non ritengo necessario, e di certo non sta a me, spendere altre parole sulla figura di Shepard Fairey. Tra lodi incondizionate e detrattori di ogni genere, si è detto di tutto e di più su questo quarantenne americano che tra urban e pop art, provocazioni politiche (un po' usa e getta)  e abili doti grafiche ha costruito in pochi anni un immaginario (e un piccolo impero) con cui tutti abbiamo una certa familiarità. Domani sabato 29 Gennaio, alla Mondo Bizzarro Gallery di Roma, verrà inaugurata la prima mostra 'importante' interamente dedicata a Obey. Sessanta opere (tra serigrafie e pezzi unici), alcune delle quali rarissime e mai viste nel nostro paese. 
Provenienti da una collezione privata romana e raccolte nel corso degli ultimi dieci anni, le opere di Shepard Fairey sono disponibili per la  vendita. A corredo della mostra la galleria produrrà un catalogo, primo libro dedicato a Shepard Fairey a uscire in italiano.

Dal 29 gennaio al 23 febbraio 2011 - MONDO BIZZARRO GALLERY piattaforma per le arti ipercontemporanee del XXI secolo
SHEPARD FAIREY (OBEY)
A Private Collection
Inaugurazione: sabato 29 gennaio 2011, ore 18.30 - 21.30
Orari: dal lunedì al sabato 12.00 - 20.00
domenica 16.00-20.00


Su Bloggokin, in esclusiva, alcune foto della mostra già allestita in galleria.

martedì 25 gennaio 2011

Givenchy Haute Couture S/S 11 by Riccardo Tisci Full Collection

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Tutto ciò che c'era da dire riguardo questi abiti l'ho già detto nel precedente post. Ecco l'intera collezione in HQ. I dettagli sono incredibili. Per alcuni di questi vestiti ci sono volute 4000 ore di lavoro a mano.
'il retro'

(certo... i copricapi...)

Givenchy Haute Couture S/S 11 Preview

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In attesa del lookbook definitivo della collezione, nel giorno in cui gli abiti verranno presentati in via strettamente privata alla stampa e ai buyers, sono emerse alcune previews dell'ultima fatica di Riccardo Tisci per la maison francese. Il Giappone regna sovrano in questi dieci abiti (dai ricami al cast tutto asiatico), ma i richiami alla cultura giapponese, invece di risolversi nell'ennesima rivisitazione del tradizionale kimono, si fondono col tipico stile romantico dello stilista italiano, per un risultato che già da queste foto di scarsa qualità sembra sublime. Tisci sostiene di aver avuto un grande amore per il Giappone sin da quando era bambino, ma gran parte del 'merito' di questa ispirazione si deve al suo rapporto con il coreografo e ballerino Kazuno Ohno, che gli fu presentato da Anthony Hegarty.
(Certo, avrei volentieri fatto a meno di quegli improbabili copricapi, ma la perfezione non esiste...)
Ming Xi, Hye Park, Liu Wen Ai Tominaga, Shu Pei, Tao Okamoto, Fei Fei Sun, Jiang Xiaoyi, So Young Kang, Du Juan

lunedì 24 gennaio 2011

Christian Dior Haute Couture by John Galliano SS11 - Renè Gruau

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A poche settimane dalla chiusura della mostra 'Dior Illustrated' alla Somerset House di Londra, John Galliano presenta la collezione Haute Couture Spring-Summer 2011 dichiarando di essersi ispirato ai lavori di Renè Gruau per la maison francese.
A me, ad esser sinceri, sembra che siano anni (diciamo dal 2007 in poi) che le sue collezioni non facciano altro che rivisitare l'immaginario che ruotava intorno al New Look tipico dei poster che Gruau creava per Christian Dior.

In questa collezione, infatti, di nuovo non c'è molto. Alcune linee (se non interi vestiti) ricordano cose che ha già presentato in passato. La novità, se vogliamo, è nelle sfumature e nei colori che abbandonano (ma non del tutto) i raccapriccianti pastelli e rosa shocking a cui oramai ci aveva abituati e ritornano a spaziare tra sfumature e ombre romantici, intensi, ricchi. Anche gli embellishments degli abiti si allontano, a tratti, da quel kitsch forzato che veramente faceva piangere il cuore di chi negli ulitmi 15 anni ha seguito le meraviglie che Galliano è ben capace di creare. Specialmente nella prima parte in alcuni degli abiti finali si vede quel tocco geniale che una volta lo faceva brillare più degli altri. Una selezione (leggi: i miei preferiti) di look in HQ:


venerdì 21 gennaio 2011

Riccardo, No. (Givenchy Menswear FW 11-12)

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Mr. Tisci ha recentemente collaborato con Kanye West  e Jay-Z per la (discutibile e trascurabile) copertina del loro singolo H.A.M.
L'attribuzione esatta dovrebbe essere 'Creative Direction by Riccardo Tisci', o almeno così narrava una preview/banner del singolo che girava sulla rete qualche tempo fa. Ora, visto il risultato per nulla entusiasmante, si poteva sperare di lasciarci alle spalle questo tripudio di cheapness, e invece no. Con un'astuta mossa di marketing (ma con scarsa riuscita estetica), Riccardo ha preso quei canicheabbaiano e ha ben pensato di distribuirli secondo una  logica appartentemente delirante su alcuni capi della collezione maschile Givenchy FW 11.12
Perchè.

Ps. Le scarpe. Come funziona...Miuccia Prada fa una cosa e un'anno dopo tutti che ricopiano? Sto guardando anche te, Christopher Bailey