martedì 5 ottobre 2010

Trent Reznor, la HBO e Lawrence Bender : Year Zero


Nel 2007 Trent Reznor lanciò una delle 'campagne  virali' più ambiziose della storia della musica.  A partire da alcune lettere evidenziate sul retro di una maglietta dei Nine Inch Nails, che formavano la frase 'i am trying to believe' ( da cui si arrivava al sito dallo stesso nome) partiva una catena di  link a vari siti che tutti insieme costruivano un mondo immaginario, dando vita a un alternate reality game che durò circa 18 mesi. Questo ARG serviva a lanciare Year Zero, il sesto disco dei Nine Inch Nails,  un concept album politico nato per criticare l'amministrazione Bush e le condizioni sociali degli Stati Uniti. Trent, però, non voleva fare il solito disco politico di protesta, quindi decise di narrare una storia, ambientandola in una distopica società del 2022, un futuro prossimo in cui la Terra è caduta nella dittatura  e nel degrado, e in cui le libertà civili sono ridotte all'osso (sotto il controllo del Bureau of Morality), una serie di gruppi di resistenza  operano quasi esclusivamente online, mentre il mondo soccombe tra guerre nucleari e attacchi bioterroristici (e apparizioni  'extraterrestri'). Un'ambientazione cyberpunk per un disco che (seppur neanche lontanamente comparabile ai più riusciti di Trent Reznor) ottenne favorevoli recensioni anche grazie al sopracitato videogioco e all'album di remix - rivisitazioni che uscì in seguito. 
Per completare questo ambizioso 'progetto di fantascienza politica', è dal 2007 che Trent Reznor accenna all'idea di ricavare un film o una serie tv dall'album. Nel 2008 venne annunciata una probabile collaborazione con Lawrence Bender (il produttore di Quentin Tarantino, per capirci). Nel frattempo Trent ha lavorato ad altre cose (tra tour dei Nine Inch Nails e side projects vari), e non se ne  è più parlato. Fino all'altra settimana. In un'intervista all L.A. Times, Reznor ha confermato che, insieme alla HBO e la BBC Worldwide Productions, sta sviluppando una miniserie di fantascienza tratta dal concept album. Oltre  a Bender, un altro collaboratore confermato è  Daniel Knauf, che era uno degli autori del mai troppo compianto Carnivàle.
Le premesse ci sono tutte perchè questo sia un lavoro di alto profilo, però ancora non mi entusiasmerei troppo. Le cose sembrano oramai ufficiali, ma con Trent Reznor non c'è mai da fidarsi. Non si sa quanti progetti da lui annunciati come sicuri e di prossima uscita non hanno mai visto la luce del giorno. In ogni caso, la miniserie è ancora alle primissime fasi della pre-produzione. Anche perchè, come Trent ha dovuto apprendere a sue spese (lui che oramai è abituato a fare tutto da solo), [television development] moves at a glacial pace.


  • Stumble This
  • Fav This With Technorati
  • Add To Del.icio.us
  • Digg This
  • Add To Facebook
  • Add To Yahoo

0 commenti: