Una mostra di quelle che non bisognerebbe perdere: il MET Costume Institute nel 2011 dedicherà la retrospettiva annuale al lavoro di Alexander McQueen. La mostra verrà inaugurata il 2 Maggio prossimo con il consueto Gala, e sarà visitabile dal 4 maggio al 31 luglio.
Verranno esposti 100 pezzi unici dello stilista, dalla sua collezione di 'laurea' al Central St.Martin's fino alla sua ultima collezione, passando per il suo lavoro a Givenchy presi direttamente in prestito dagli archivi della maison francese. Saranno inoltre inclusi alcuni pezzi personali dello stilista inglese, e alcune creazioni private, come ad esempio gli abiti che creava per Isabella Blow (che ora appartengono a Daphne Guinness) e gli accessori in collaborazione con Philippe Treacy. Stando alla press release, la collezione verrà divisa per 4 temi ricorrenti:
Photo Steven Klein |
-“Romantic Gothic” sottolineerà l'approccio altamente narrativo che McQueen aveva nei confronti della moda, e le sue frequenti connessioni con temi presi dalla letteratura romantica, come la morte, l'oscurità e la decadenza. Anti-eroine e femme fatales che popolavano i suoi spettacoli troveranno posto in questa parte
mcqueen ss08 |
-“The Savage Mind” si concentrerà sulla maniera in cui lo stilista ha sovvertito le tradizionali regole della sartorialità e sull'aspetto più decostruttivista dei suoi abiti.
David Bowie - Earthling - coat by alexander mcqueen |
ss10 ad campaing by Nick Knight |
-“Romantic Primitivism” esaminerà la presenza della figura del 'noble savage' nel suo corpo di lavoro.
Verrà anche allestito un “Cabinet of Curiosities” dove verranno raccolti gli oggetti / feticci che nel corso degli anni Lee aveva creato con la collaborazione di gente come Philip Treacy e Shaun Leane. In un'altra sala verranno proiettati video delle varie sfilate dello stilista.
Verrà anche allestito un “Cabinet of Curiosities” dove verranno raccolti gli oggetti / feticci che nel corso degli anni Lee aveva creato con la collaborazione di gente come Philip Treacy e Shaun Leane. In un'altra sala verranno proiettati video delle varie sfilate dello stilista.
Photo by Irving Penn |
I curatori del Costume Institute Andrew Bolton e Harold Koda stanno anche curando la redazione di un libro, Alexander McQueen: Savage Beauty, che accompagnerà la mostra. Nel libro ci sarà una retrospettiva tematica sulla carriera dello stilista e un'intervista con la nuova designer del brand McQueen, Sarah Burton. Il libro verrà stampato in un edizione speciale con 250 immagini e verrà pubblicato dal Metropolitan Museum of Art.
Questa è esattamente la mostra per cui varrebbe la pena fare ore di fila. Questi abiti sono pezzi unici e a differenza di quadri e sculture, non vengono esposti con così tanta facilità. Giusto i potenti mezzi del MET hanno saputo far uscire dalle stanze degli archivi questi manufatti.
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