Enter the NINJA
Giugno 2010 : fu guardando il live streaming del Creators Project di NY che entrai in contatto col mondo dei Die Antwoord. Già 'conosciuti' qua e la' online e su riviste, erano allora in quel momento di hype totale che ha preceduto la notorietà mondiale…. Quel live caotico e delirante fu il miglior biglietto da visita che potessero presentarmi. Poi arrivò Diplo (sempre sul pezzo), e mise mano a Evil Boy consolidando l'amore (tra l'altro ho visto da recenti setlists che la fanno raramente dal vivo, invece ieri sera mi hanno regalato una mini/intensa versione). Come si sa, però, in Italia le cose arrivano (fisicamente) sempre con un po' ritardo (o per niente…), quindi ci è toccato aspettare. Neanche all'estero ero mai riuscita a vederli. Invece questi due (finto)-cafoni sudafricani >devono< essere fruiti live, perché per quanto l'immagine Zef / il continuo perpetrare un'estetica del brutto e della merda siano il loro punto di forza, non si può negare che sul palco diano il 100% e anche di più. Ninja è uno dei 'frontman' più incredibili che abbia mai visto su un palco. Rap - Rave is what you came for, rap-rave is what you get. Un mix di sonorità techno-anni90 e beats da technoparade con pizzichi di ritmi dancehall disseminati in giro, una piccola aliena che squittisce e un gigante che si muove indiavolato rappando in un mix di afrikaans ed inglese.
Se questo non è il vostro ideale di divertimento, non so cosa dirvi. E' stato fantastico. Esattamente come ho sempre pensato sarebbero stati, ma anche meglio. Energia, volumi e ritmi fuori di testa, quando hai queste cose su un palco il resto veramente non conta. Ci sono i gruppi fuffa che ti 'vendono' un prodotto e poi valgono quanto un b-side delle spice girls. E poi c'è gente come Ninja e Yo-Landi che aldilà di qualsiasi apologia dei brutti tagli di capelli non delude. Non mi divertivo in questa maniera dagli Odd Future al Primavera. Fateli ritornare, su. Magari quando fa un pochino meno caldo.
The End
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